Piazza del Sole

1996-1999
Bellinzona, TI
con
arch. Marco Azzola
Studio d’ingegneria Serafino Messi, Bellinzona

Piazza del Sole, tetto dell’autosilo sottostante, è un luogo particolare, un quadrato di 60 metri di lato chiuso sui lati ma comunque aperto e definito da vari elementi: la rampa di accesso ai veicoli dell’autosilo, i quattro blocchi delle uscite, la differenza di livello con l’asfalto circostante.
La sua pavimentazione è un disegno di lastre di granito di 43×43cm, posate in maniera solo apparentemente casuale e che compongono un pavimento senza giunti. Il loro numero e la loro posizione permettono al cemento di non creare fessure di dilatazione.

L’acqua viene eliminata grazie ad una pendenza unica e regolare che scorre in una fessura nascosta su di un lato della piazza. Ai quattro lati della piazza vi sono i quattro corpi emergenti in cemento armato, di forma particolare, a punta, che segnalano la presenza dell’autosilo. Quattro piramidi rovesciate e sezionate che entrano con la punta nel suolo.
Di notte, Piazza del Sole è illuminata da un solo grande faro, la cui luce azzurra si distingue dalla luce gialla che illumina i tre castelli di Bellinzona.
La superficie dell’intervento è di 3481m².
Il progetto è del 1981.