Casa Alfredo

1984-1986
Dietlikon, ZH
con
arch. Mario Piatti

Casa Alfredo è un palazzo compatto, a pianta quadrata che non rivela la sua destinazione né tantomeno la sua distribuzione interna. Tramite il trattamento astratto del volume,in essa vengono coniugati due aspetti funzionali apparentemente inconciliabili: il lavoro e l’abitazione.
L’edificio ripete su quattro fronti una serie di pilastri pronunciati in calcestruzzo sui quali sono caricate le solette.
A uno dei lati è addossata la scala d’ingresso. L’ordine dell’edificio è in pratica il medesimo per i tre livelli. La costruzione appoggia su un basamento.
Il disegno iniziale prevedeva una struttura puntiforme in calcestruzzo che definiva spazi destinati a modificarsi costantemente in relazione alla loro destinazione.

Questa concezione è stata in seguito superata in favore di un’impostazione planimetrica la cui struttura migra sul perimetro esterno per liberare ad ogni livelli uno spazio unico, non specializzato, che viene diviso in due entità uguali dal setto che taglia il nucleo delle comunicazioni verticali e dei servizi.
Dimensioni di base: 27.5×27.5m.
Volume totale: 9’000m³.