Edificio
amministrativo
e commerciale
Macconi

1973-1975
Lugano, TI
con
arch. Alberto Tibiletti

Il progetto ipotizzava un negozio aperto al piano terreno e sei piani di uffici orientati a nord, con un elemento di circolazione a sud, ma il committente ha chiesto che il negozio al piano terra non avesse alcuna relazione con l’esterno e occupasse la massima superficie concessa dal regolamento edilizio.
Il ricorso ad una struttura mista in ferro e calcestruzzo armato con solette a cassettoni ha consentito di rispettare le altezze regolamentari malgrado le grandi portate. La facciata a nord avrebbe dovuto essere completamente trasparente e indipendente dalla struttura e si sarebbe ovviato alla vetrata fissa tramite il sistema di aria condizionata.

Nuovamente il committente ha chiesto che i piani superiori dell’edificio presentassero un doppio orientamento con corridoio centrale, malgrado l’elemento di circolazione verticale non assiale, l’esigua profondità degli uffici e la non idonea organizzazione dei servizi.
In questa fase, i progettisti hanno dovuto ridurre la superficie vetrata introducendo anche una protezione a pacchetto su tutte le facciate e due ascensori supplementari in collegamento con l’entrata del negozio.
La struttura portante è a vista ed è costituita da profili in acciaio verniciati di colore verde come i serramenti in vetro e metallo termolaccato. I tamponamenti sono costituiti da lastre di granito.
Le dimensioni di base sono 12×52m.
Il volume totale è di 14’500m³.